50° di sacerdozio di P. Giuseppe Pettenuzzo, missionario Saveriano

Con i famigliari dopo la S.Messa siamo andati al “Faro” dove Lei ci ha raggiunti per il caffè. Con alcuni parenti non ci vedevamo da anni ed alcuni proprio non ci conoscevamo, penso alle nuove famiglie arrivate a far parte della nostra.

Ho ripercorso tutti i miei anni, da quando a Valliera e Laghi ho frequentato le elementari; alle medie dei seminari di Vicenza e Zelarino-Mestre; ai voti, al liceo ed infine alla Teologia di Parma arrivando al 14 Ottobre 1967, sabato, giorno della mia ordinazione assieme a P. Vasco Milani nel Duomo di Cittadella, era Parroco Mons Pesavento.


Nel 1968 partii per il Messico, a Mazatlan, una bella cittadina sulla spiaggia dell’oceano Pacifico all’altezza del Tropico del Cancro. Ero destinato ad una scuola con migliaia di alunni.
Ero il più giovane dei Padri, 26 anni, eravamo tutti abbastanza giovani, il più anziano aveva 66 anni.
Ho conosciuto un mondo di ragazzi e giovani cercando con l’insegnamento di presentare il Signore.
È stata una esperienza molto bella ed impegnativa. Là passai una ventina di anni, dopo ritornai in Italia per animazione in varie case dell’istituto Saveriano.
La forza e la benedizione di Dio sono state sempre la certezza di poter andare avanti.
Ho portato e porto con me il mondo dove sono nato, ho parlato ovunque del Pozzetto e sono felice di essere nato in una terra ricca di tante vocazioni Sacerdotali e Religiose.
Ciò che mi auguro e prego è perché il Signore chiami ancora tanti e tante a seguirlo donando se stessi. E’ una certezza di realizzazione e pace per chi segue questa voce e per coloro che accompagnano questi chiamati.
Un ricordo per i Genitori in lettera maiuscola, per i nonni, i parenti, gli amici.
Da soli non si cresce, c’è sempre bisogno di chi ti aiuti e preghi.
Grazie un abbraccio ed una benedizione a tutti

P. Giuseppe Pettenuzzo s.x.